BANDA DELLA MAGLIANA - Edoardo Toscano "Scrocchiazeppi"
- 9 anni fa
Edoardo Toscano, noto come l'Operaietto (Roma, 10 ottobre 1953 -- Ostia, 16 marzo 1989), è stato un criminale italiano, componente di spicco della nota Banda della Magliana.
Edoardo Toscano nasce a Roma il 12 luglio 1953 nella zona della Magliana, detto operaietto perché si industriava sempre e dimostrava di sapersela cavare in ogni circostanza, prima segnalazione per furto a diciotto anni non ancora compiuti, primo arresto per rapina e tentato omicidio a ventidue. Fu uno dei principali membri della Banda della Magliana molto amico del Giuseppucci. Il 13 febbraio 1989 uscì di galera, in libertà provvisoria e in mente aveva già il piano per uccidere Enrico De Pedis detto Renatino per poi fuggire all'estero dopo l'omicidio. De Pedis venne a sapere le intenzioni dell'Operaietto ed escogitò una trappola, sapendo che Toscano aveva affidato in custodia una somma di denaro ad un panettiere di Ostia, corruppe quest'ultimo e la mattina del 16 marzo 1989 Toscano andò dal panettiere, mentre erano davanti al negozio a parlare, l'Operaietto si trovò alle spalle un tale Ruffetto che era stato incaricato da Renatino di farlo fuori e gli sparò tre colpi di pistola, tra cui uno che finì nel cranio, Toscano morì sul colpo. La vendetta però non si fece attendere e il 2 febbraio 1990 De Pedis fu ucciso in Via Del Pellegrino vicino Campo de' Fiori.
Edoardo Toscano nasce a Roma il 12 luglio 1953 nella zona della Magliana, detto operaietto perché si industriava sempre e dimostrava di sapersela cavare in ogni circostanza, prima segnalazione per furto a diciotto anni non ancora compiuti, primo arresto per rapina e tentato omicidio a ventidue. Fu uno dei principali membri della Banda della Magliana molto amico del Giuseppucci. Il 13 febbraio 1989 uscì di galera, in libertà provvisoria e in mente aveva già il piano per uccidere Enrico De Pedis detto Renatino per poi fuggire all'estero dopo l'omicidio. De Pedis venne a sapere le intenzioni dell'Operaietto ed escogitò una trappola, sapendo che Toscano aveva affidato in custodia una somma di denaro ad un panettiere di Ostia, corruppe quest'ultimo e la mattina del 16 marzo 1989 Toscano andò dal panettiere, mentre erano davanti al negozio a parlare, l'Operaietto si trovò alle spalle un tale Ruffetto che era stato incaricato da Renatino di farlo fuori e gli sparò tre colpi di pistola, tra cui uno che finì nel cranio, Toscano morì sul colpo. La vendetta però non si fece attendere e il 2 febbraio 1990 De Pedis fu ucciso in Via Del Pellegrino vicino Campo de' Fiori.