Gaza. Ok da Israele e Palestinesi per prolungare la tregua. Ma Hamas nega l’intesa

  • 10 anni fa
Giornata cruciale per Israele e per Gaza. Al Cairo proseguono serrati i colloqui per cercare di prolungare la tregua umanitaria nella Striscia, tregua che scade domani mattina. Al si incondizionato di Tel Aviv arriva un secco no da parte di Hamas. L’intesa per ora non sarebbe stata raggiunta.

Il premier israeliano Netanyahu aveva dichiarato di accettare senza condizioni il cessate il fuoco per consentire trattative indirette in Egitto e fermare in modo duraturo i combattimenti.
“Penso che dobbiamo guardare avanti e capire cosa si può fare, ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri dello stato ebraico. Dobbiamo capire come smilitarizzare la Striscia, dare una vita migliore alla popolazione di Gaza, e stabilire relazioni migliori tra noi e loro”.

Da quanto martedì è entrato in vigore il cessate il fuoco, solo alcune sirene d’emergenza sono risuonate per sbaglio: nessun missile o raid è stato segnalato. Intanto il premier Netanyahu ha ribadito che Israele aveva il diritto di difendersi, pur provando profondo dolore per le vittime civili, la cui morte è stata un errore.

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