Milano Moda Uomo. Expò 2015, rigore e casual-chic. Etro, Gucci, Emporio Armani
- 10 anni fa
Una moda tutta da gustare. Sulle passerelle Uomo per la prossima estate il marchio Etro porta sotto i riflettori cibi prelibati e i piatti degli chef. Look ispirati a ravioli, pietanze succulente, crostacei, frutta e verdura. Il tutto direttamente stampato su giacche, tute e pantaloni. Un omaggio all’Expò 2015: “Nutrire il pianeta.” Senza dimenticare che noi siamo ciò che mangiamo.
“Giacche e camicie con stampe di banana, oppure cereali, spiega Kean Etro, si può fare la stessa cosa il latte, i germogli di bambù, le ortiche, con la canapa. Perché stiamo facendo questo? Per dire si al bio nell’agricoltura. Anche la moda si deve prendere cura delle risorse prime, perché sono limitate.”
Completi doppiopetto di lino candido, camicie inamidate o da indossare a pelle. E poi ancora maglieria sportiva per il tempo libero dai colori vivaci. Un mix tra moderno e retrò per Kean Etro, grande ammiratore e promotore del made in Italy in tutte le sue espressioni.
Ha una doppia anima l’uomo Gucci by Frida Giannni. Un pò pirata rock-bohemien e un pò marinaio da jet set. Ecco ricomparire per il giorno le righe bianche e blu, i pantaloni alti sulla caviglia o addirittura arrotolati, le cinture da divisa dorate, gli stemmi e le bandana. La sera dettagli preziosi e arditi. L’uomo di Gucci abbina le giacca di seta ai gilet sbottonati sul petto nudo. Ai piedi mocassini di coccodrillo bianco sverniciato e le sacche da barca luxury. Per un mood classico, elegante e tradizionale. Rigore e ritorno all’ordine verrebbe da dire. Per abiti da indossare e non solo da ammirare.
Gioca sul grafismo in bianco e nero Emporio Armani. Re Giorgio punta tutto sull’equilibrio tra sperimentazione e rigore, dando vita a una collezione urbana. Tessuti naturali, freschi e leggeri per parka, piccoli giubbotti e camicie: pelle, lana accoppiata al cotone o alla seta. L’abito diventa attuale: giacca slim e pantaloni con piccole pinces da abbinare a scarpe e accessori sportivi. Per un look casual-chic sempre di moda.
“Giacche e camicie con stampe di banana, oppure cereali, spiega Kean Etro, si può fare la stessa cosa il latte, i germogli di bambù, le ortiche, con la canapa. Perché stiamo facendo questo? Per dire si al bio nell’agricoltura. Anche la moda si deve prendere cura delle risorse prime, perché sono limitate.”
Completi doppiopetto di lino candido, camicie inamidate o da indossare a pelle. E poi ancora maglieria sportiva per il tempo libero dai colori vivaci. Un mix tra moderno e retrò per Kean Etro, grande ammiratore e promotore del made in Italy in tutte le sue espressioni.
Ha una doppia anima l’uomo Gucci by Frida Giannni. Un pò pirata rock-bohemien e un pò marinaio da jet set. Ecco ricomparire per il giorno le righe bianche e blu, i pantaloni alti sulla caviglia o addirittura arrotolati, le cinture da divisa dorate, gli stemmi e le bandana. La sera dettagli preziosi e arditi. L’uomo di Gucci abbina le giacca di seta ai gilet sbottonati sul petto nudo. Ai piedi mocassini di coccodrillo bianco sverniciato e le sacche da barca luxury. Per un mood classico, elegante e tradizionale. Rigore e ritorno all’ordine verrebbe da dire. Per abiti da indossare e non solo da ammirare.
Gioca sul grafismo in bianco e nero Emporio Armani. Re Giorgio punta tutto sull’equilibrio tra sperimentazione e rigore, dando vita a una collezione urbana. Tessuti naturali, freschi e leggeri per parka, piccoli giubbotti e camicie: pelle, lana accoppiata al cotone o alla seta. L’abito diventa attuale: giacca slim e pantaloni con piccole pinces da abbinare a scarpe e accessori sportivi. Per un look casual-chic sempre di moda.