Brasile: scontri durante lo sgombero violento di un edificio occupato

  • 10 anni fa
Evacuato con un’irruzione violenta un edificio occupato a Rio de Janeiro. Oltre 1500 agenti sono entrati in azione nel quartiere di Engenho Novo, a nord della città brasiliana per sgomberare i circa 5 mila cittadini che vivevano dallo scorso marzo dentro un complesso abbandonato di una compagnia telefonica.

“La polizia è arrivata e ha cominciato a distruggere tutto, cacciandoci – racconta Sandro Sousa, uno degli occupanti – Per fortuna mio figlio era con me e a noi non è successo nulla, ma non so come sta il resto della famiglia. Eravamo qui perché abbiamo perso la nostra casa durante le alluvioni a Baxaida Fluminens, a nord di Rio. Cerchiamo un posto dove stare, un tetto. Non possiamo continuare a vivere nelle case degli altri”.

Negli scontri sono almeno 12 le persone rimaste ferite. 27 gli occupanti arrestati. L’intervento violento della polizia è destinato a riaccendere le polemiche contro il governo, già da tempo accusato di investire nei Mondiali e non nei servizi sociali.

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