Acquisto di materie prime gonfiate, evasione fiscale da 120 mln di euro
- 11 anni fa
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Un’evasione fiscale da oltre 120 milioni di euro perpetrata da una società leader in Italia nella produzione di piombo e zinco, è stata scoperta dai finanzieri del Comando Provinciale di Roma. La società, con stabilimenti produttivi in Sardegna e appartenente ad un gruppo internazionale la cui holding ha sede in Svizzera, attraverso un’articolata pianificazione fiscale internazionale comportante un’audace politica di “transfer pricing”, ha dedotto, negli ultimi anni, elementi negativi di reddito non spettanti, in quanto afferenti ad acquisti di materie prime ad un prezzo eccessivamente oneroso.
Un’evasione fiscale da oltre 120 milioni di euro perpetrata da una società leader in Italia nella produzione di piombo e zinco, è stata scoperta dai finanzieri del Comando Provinciale di Roma. La società, con stabilimenti produttivi in Sardegna e appartenente ad un gruppo internazionale la cui holding ha sede in Svizzera, attraverso un’articolata pianificazione fiscale internazionale comportante un’audace politica di “transfer pricing”, ha dedotto, negli ultimi anni, elementi negativi di reddito non spettanti, in quanto afferenti ad acquisti di materie prime ad un prezzo eccessivamente oneroso.